Si è concluso a Bologna – all’inizio del mese di giugno –  il partecipato progetto formativo rivolto alle studentesse e agli studenti di 3^ e 4^ superiore,  realizzato da Confcooperative Emilia Romagna e gestito dall’ente di formazione Irecoop con il sostegno della Regione e la collaborazione delle cooperative LEN di Parma e LibrAzione di Ravenna, oltre che di Confcooperative Ferrara.

Un percorso che, dal 2007, offre agli studenti degli istituti secondari superiori di tutta la regione,  l’opportunità di prendere parte ad un’esperienza di formazione imprenditoriale a fini mutualistici. Il progetto ha avuto la sua tappa conclusiva per l’anno scolastico 2021-22,  nell’aula magna della Facoltà di Economia a Bologna, dove hanno partecipato il prof. Flavio Delbono (direttore MUEC – Master Universitario Economia della Cooperazione),  Roberto Ricci Mingani (responsabile settore Innovazione sostenibile, Imprese, Filiere produttive della Regione), di Chiara Scardoni (Ufficio Scolastico Regionale – territorio di Bologna) e altri referenti regionali, tra cui anche Mirca Renzetti, Presidente di Federsolidarietà Romagna e Presidente dei Giovani imprenditori cooperativi di Confcooperative Emilia Romagna.

Numerosi e originali i progetti su cui hanno lavorato i ragazzi, esposti direttamente da loro con idee originali e innovative che hanno dimostrato l’efficacia di questo percorso di promozione del modello di impresa cooperativa.

In quest’edizione del progetto SCOOP appena chiusa, sono stati 430 gli studenti coinvolti, appartenenti a 23 classi tra Licei, Istituti Tecnici e Professionali delle province di Bologna, Parma, Piacenza, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini. Hanno partecipato anche alcuni studenti dell’Università Cattolica sede di Piacenza, con due laboratori didattici. Oltre 500 le ore di formazione, suddivise tra 15 percorsi brevi (attività di sensibilizzazione, orientamento e simulazione del modello cooperativo come strumento di autoimprenditorialità), 8 percorsi di ICS – Impresa Cooperativa Simulata (creazione di un’impresa con business plan e progettazione di servizi a beneficio della scuola) e 2 laboratori universitari. All’evento conclusivo di SCOOP sono state 16 le classi intervenute che hanno esposto i loro progetti ricevendo un attestato di riconoscimento.

Un’ esperienza interessante rivolta ai giovani  in cui è coinvolta da tempo anche La Formica per le promozione del modello d’impresa cooperativo e per portare la propria testimonianza di oltre 25 anni di cooperazione. Diverse infatti sto state le lezioni in classe tenute da la vicepresidente Mirca Renzetti per approfondire il tema della cooperazione sociale con project work molto attinenti ai bisogni odierni e attenti alla sostenibilità economica, ambientale e sociale.

e.v.