Anche i dirigenti de La Formica tra i 60 imprenditori docenti, scelti a livello nazionale nella seconda edizione dell’evento formativo organizzato dall’Istituto Economico Valturio di Rimini
Si è svolto anche quest’anno il Valturio Economia 2019, l’evento formativo, svoltosi nell’ultima settimana di gennaio, che alla sua seconda edizione è organizzato dall’Istituto Tecnico Economico Statale “Roberto Valturio di Rimini.
Con una formula del tutto nuova ed innovativa la scuola riminese guarda al futuro e propone per la seconda volta una settimana in cui vengono completamente stravolte le classiche lezioni in aula con i propri docenti. L’intero Istituto per una settimana si trasforma in un campus universitario con proposte di seminari e insegnanti del tutto nuovi. La vera novità è la partecipazione volontaria degli studenti che, assecondando i propri interessi e le proprie attitudini, scelgono da soli quali e quanti corsi frequentare, compiendo una scelta personale e responsabile, guidata dalle aspirazioni che hanno per il proprio futuro.
Una settimana di conferenze, incontri, laboratori, approfondimenti su tematiche economiche, che, grazie anche alla presenza di esperti provenienti dal mondo delle imprese, delle professioni e delle associazioni, coinvolge gli studenti, perché si sentono protagonisti delle proprie scelte.
Quasi 90 seminari diversi, che affrontano aspetti distinti della cultura economica, tutti in armonia con altri ambiti del sapere, come la finanza, il marketing, la geopolitica e l’etica. A questo si aggiungono approfondimenti e conferenze tenute da docenze di rilievo, che danno a questo evento scolastico un prestigio di livello nazionale. Tutte le proposte rientrano nelle attività di Alternanza Scuola – Lavoro.
“L’obiettivo è quello di rispondere a quelle che sono le esigenze culturali dei ragazzi – sottolinea Prof.ssa Daniela Massimiliani, Dirigente Scolastico del Valturio – sempre per in ambito che è quello economico giuridico finanziario che è la nostra anima e la nostra struttura culturale. Mi piacerebbe vedere una scuola moderna che fosse improntata con una tipologia di lavoro già ampia che non duri solo una settimana. Anche l’organizzazione è stata un punto di forza della scuola perché rigenera energie all’interno del corpo docenti . Trovarsi in un mondo così dinamico ed esserne fondamentalmente gli artefici , significa prepararsi meglio per quelle che sono le proprie discipline, avere un grosso collegamento con il territorio e non solo a livello locale ma a livello nazionale perché abbiamo avuto docenze di rilievo provenienti da realtà imprenditoriali e università prestigiose per un totale di 50 esperti che coprono tutte le aree che i ragazzi hanno scelto”
“Ci piace sottolineare – ribadisce il Prof. Paolo Correggioli – che come l’anno scorso è stata proposta e potenziata come numero d’incontri , tutta una seria di incontri dedicati ai temi dell’etica e dell’economia e delle finanze. Questa è proprio una direttiva che noi ci stiamo dando come istituto, ci piace che sia una delle nostre connotazioni. Ci piace sottolineare che una quarantina di ragazzi sono entrato nello staff di organizzazione e hanno dato un contributo veramente notevole. L settimana dell’economia si è potuta svolgere anche grazie a loro e credo che anche questo sia un aspetto molto significativo pecche i ragazzi rimangono coinvolti in qualche cosa che li entusiasma”
“Noi portiamo agli studenti – dichiara Pietro Borghini presidente de la Formica Coop Soc – questi nostri 23 anni di esperienza sul campo per fargli capire che c’è anche il nostro esempio di impresa sociale, che coniuga il modello imprenditoriale con quello dell’inclusione sociale. Credo sia fondamentale per questi ragazzi stare davanti a questi tipi di esempi lavorativi perché questi sono ragazzi che sono in età di crescite e che fra poco , ad esempio quelli di quinta, si troveranno a fare delle scelte importanti come quella degli studi universitari. Fargli capire che ci può essere anche questo sbocco è molto importante. Qui siamo in una ragioneria quindi protesa sul tema anche economico e mostrare la possibilità di un’economia sociale cheti può sviluppate e che può aver bisogno anche di loro nel futuro penso che sia fondamentale . Ecco perché la nostra testimonianza credo sia centrale in questo conteso”.
Si tratta di un evento ben organizzato che rappresenta, nel panorama delle scuole riminesi e non solo, un vero esempio di buona scuola con partner d’eccellenza, come Banca Etica, Randstad, Fogli del Mondo, Lions Club, sensibili ai temi dell’economia, dell’etica e convinti della funzione sociale ed educativa che deve avere una scuola al passo coi tempi. Una scuola capace di stimolare senso di responsabilità nei ragazzi come per il gruppo di oltre 40 studenti che hanno accettato di far parte dello staff organizzativo e che per tutta la settimana hanno coadiuvato il prezioso lavoro dei loro insegnati.
Violante Emiliano