Un video promozionale tra le iniziative per i 20 anni della cooperativa sociale
E’ stata un’assemblea davvero densa di emozioni, per i soci de La Formica, quella che si è svolta venerdì scorso 16 dicembre, presso la sede della cooperativa in via Portogallo. Emozioni dovute al senso di solidarietà, alla partecipazione ma anche alla condivisione di un video promozionale, realizzato per festeggiare proprio i 20 anni della cooperativa, che è stato proiettato alla presenza del Vescovo Francesco Lambiasi, di Don Luigi Ricci, e di tutti i soci riuniti per l’importante appuntamento istituzionale.
Significativo il momento della consegna dell’assegno di € 15.000,00 direttamente nella mani del Vescovo, a dimostrare la vicinanza dei lavoratori della cooperativa nei confronti di altri lavoratori in difficoltà. Il modo migliore per festeggiare una ricorrenza come questa e lasciare il segno nel proprio territorio di appartenenza. Ma non è stato l’unico momento importante di questa assemblea che ha visto in apertura la proiezione di un video, realizzato per celebrare i 20 anni della cooperativa nata nel 1996. Un vero e propio documentario sulla vita in coopertiva, contenente ben 24 interviste sul tema dei 20 anni, della durata di circa venti minuti, che ha intrattenuto i partecipanti dell’assemblea nel suo momento d’apertura e che ha emozionato davvero tanto. Tutti i soci-lavoratori si sono identificati in quelle scene che riprendevano la loro vita lavorativa, descrivendo i compiti, le mansioni, i percorsi, che ciascuno di loro fa durante ogni singola giornata lavorativa. É stata una regia studiata nei particolari con interviste che hanno coinvolto numerosi stakeholder, lavoratori e utenti del centro storico che usufruiscono del servizio di raccolta differenziata, con più di 8 ore di girato sui mezzi a contatto con i lavoratori. L’idea è stata quella di costruire un vero e proprio ‘racconto’ che parte dal basso e descrivere la giornata di lavoro tipica della cooperativa, fin dalle prime ore del mattina. Il video che sarà presto on-line sul sito della cooperativa, anche in una versione ridotta, verrà distribuito ad ogni lavoratore in DVD.
“Si tratta di un’altra delle iniziativa programmate per celebrare i venti anni della cooperativa – sottolinea Ermes Battistini – ma credo che sia sempre necessario, a prescindere dalla festa di questo anno, coinvolgere i lavoratori in azioni di promozione mediatica come questa. E’ importante che ciascun lavoratore si senta protagonista per il lavoro che svolge tutti i giorni. Se La Formica adesso, dopo 20 anni, è una realtà imprenditoriale solida e ben organizzata – conclude il direttore della cooperativa – che contemporaneamente sa stare sul mercato e soddisfare pienamente la sua mission sociale, è merito di tutte le persone che in un modo o nell’altro si sono impegnate e si impegnano tutti i giorni, ciascuna nel proprio pezzetto”.
L’assemblea poi è proseguita con un vivace dibattito partecipativo sull’analisi del clima aziendale, realizzata e ben presentata dai soci Nicola e Piera che hanno saputo interpretare e sintetizzare i sentimenti di disagio e di approvazione che in questi mesi hanno raccolto in tante interviste personali. I soci si sono confrontati liberamente con una partecipazione spontanea davvero numerosa su diversi temi a loro cari, finalizzati a creare una ambiente di lavoro sempre più accogliente, dove oltre agli obiettivi di produzione, efficacia, qualità e sicurezza, possa crescere sempre di più anche un clima finalizzato all’inclusione e alla condivisione.
“Sono proprio questi – ribadisce Pietro Borghini – i momenti in cui cresce lo spirito cooperativo. Quei momenti di condivisione dove ciascun socio sente di avere la possibilità di parlare e far sentire la propria opinione senza preclusioni. E’ importante per una cooperativa coltivare questi momenti assembleari di partecipazione perché ciascun socio, un po alla volta, capisca il valore di un azione condivisa e si senta parte integrante di un sistema che lui stesso può contribuire a costruire. E’ solo così – conclude il presidente – che si può formare una coscienza di partecipazione vera, simbolo dell’agire cooperativo”.