Approvato il progetto formativo realizzato con il consorzio Idee in Rete e il finanziamento di Fon.Coop
In cooperativa iniziano a strutturarsi i percorsi di formazione per i lavoratori previsti dal piano formativo finanziato da Fon.Coop. Già da qualche mese infatti il consorzio nazionale Idee in Rete ha comunicato a tutte le cooperative socie l’esito positivo e la definitiva approvazione del bando settoriale Fon.Coop, con il punteggio più alto. Si tratta di un’intensa attività di progettazione, presentata da un raggruppamento di imprese a cui ha partecipato anche Idee in Rete, il consorzio nazionale di cui fa parte anche la Formica. Un progetto formativo importante che ha visto approvati ben 35 corsi cui parteciperanno circa 700 soci della rete per un totale complessivo di 11.000 ore formazione da svolgersi nell’arco di 18 mesi.
I corsi approvati sono divisi in due ambiti di intervento: quello nazionale, trasversale a tutta la rete e quello locale come richiesto da singoli associati o gruppi di associati. Per quel che riguarda i corsi a valenza nazionale gli argomenti sono davvero tanti, si va dal corso “Giovani talenti per una nuova impresa sociale”, alla “Comunicazione aziendale integrata”, e poi “La gestione e la rendicontazione di progetti europei”, “La nuova Programmazione Comunitaria 2014/2020”, “Contratti, Appalti e Concessioni: le nuove direttive europee”, “Lavorare in rete: consorzi, gruppi cooperativi, contratti di Rete” , “Percorsi di innovazione nella gestione della finanza per lo sviluppo dell’impresa sociale”, “Progettare l’agricoltura sociale” , “Innovazione sociale” , “Formazione di base per l’attivazione di servizi all’abitare sociale” , “Sharing economy e impresa sociale: nuovi modelli di servizio e di fare impresa”, “Strategie consortili e sistemi di gestione di sistemi organizzativi complessi”. Insomma una rosa formativa proposta a livello nazionale che davvero è sinonimo di una crescita professionale e che coinvolge i soci delle cooperative che si sono iscritte. In questo ambito di intervento per La Formica parteciperanno circa 7 persone fra dirigenti, responsabili e impiegati in ufficio, ciascuno per il proprio argomento di competenza.
L’altro pezzo di questo importante programma formativo è quello locale. Un’area di intervento che coinvolge le cooperative direttamente nella loro sede con ore di formazione per tutti i lavoratori. In Formica, per questo ambito sono stati messi in calendario 3 corsi: “Aggiornamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro nella raccolta dei rifiuti”, “Formazione sugli aspetti normativi per la manutenzione e la segnaletica stradale” e “Formazione degli autisti sulla guida sicura” , per un totale di circa 18 ore di formazione anche in questo caso divisi per i propri ambiti di competenza.
“È necessario mettere in evidenza il ruolo della formazione – ribadisce Mirca Renzetti – la cooperativa in questo senso si spende ogni anno in maniera significativa per trovare risorse e organizzare piani formativi efficaci e utili a dare una risposta concreta alle necessità interne. In questo senso – conclude la Vicepresidente della cooperativa – abbiamo voluto aderire all’iniziativa di Idee in Rete perché crediamo sia fondamentale riuscire a dare sempre risposte formative adeguate creando rapporti più stretti nella rete in cui si opera per realizzare un orientamento efficace e professionale delle persone”.
Sempre in questa direzione va un’altra iniziativa di formazione, organizzata per il mese di aprile in cooperativa. Si tratta di un corso sul funzionamento dei mezzi Isuzu realizzato con la collaborazione gratuita di ‘Volvo’ e ‘Isuzu Midi Europe’, l’importatore in Italia dei veicoli Isuzu che ha sede a Cerea, in provincia di Verona. Con la valida competenza di alcuni docenti, provenienti da questi importanti partner della cooperativa, è stata programmata una formazione di 3 ore per ciascun lavoratore orientata al funzionamento della cabina dei camion (non per l’attrezzatura posteriore per la quale sono dedicate altre ore di formazione specifica). Un necessario approfondimento sui mezzi Isuzu, che rappresentano la gran parte del parco mezzi della cooperativa, non solo nel settore delle raccolte dei rifiuti, che sarà concentrata sul funzionamento dei comandi, le segnalazioni luminose per garantire la massima efficenza del mezzo e la sicurezza.
Insomma un impegno formativo corposo che nel complesso risponde alle necessita di un’impresa sociale che guarda al futuro in modo consapevole, perché crede che solo nella formazione personale ci siano i presupposti per la crescita professionale.