Quello degli Alpini a Rimini è stato un evento eccezionale, che ha portato in città numeri di turisti mai visti prima. Un evento che dopo 2 anni d’incertezze economiche è riuscito a smuovere l’economia turistica con tutto quello che ne consegue in termini d’impegno sui servizi collaterali che un territorio come quello riminese può offrire. Fra questi – primi fra tutti – ci sono i servizi d’igiene ambiatale che comprendono tutti i tipi di raccolta di rifiuti solidi urbani e i servizi di spazzamento manuale e meccanizzato, servizi che come noto in città sono garantiti dalle donne e dagli uomini de La Formica, la cooperativa sociale che da oltre 26 anni svolge questo tipo di attività.
L’impegnò messo in campo da tutta l’organizzazione è stato davvero imponente con un’implementazione delle attività di pulizia – e dei passaggi di svuotamento dei cassonetti – che non ha eguali nella storia degli ultimi anni. Un lavoro che grazie ai lavoratori della cooperativa e a tutti i loro responsabili – sempre assistiti dai coordinatori di Hera – è riuscito positivamente a far fronte alle esigenze del momento andando oltre anche ai servizi già pianificati.
In un tale sforzo organizzativo – che come si è visto è andato ben oltre i picchi operativi di un classico ferragosto – le donne e gli uomini della cooperativa riminese hanno dimostrato ancora una volta le proprie capacità, la grande professionalità e la disponibilità che nei confronti degli Alpini ha dato anche diversi segnali di apprezzamento. Diversi sono stati infatti i contatti dei lavoratori con le tante penne nere che si muovevano sul territorio con richieste di foto e selfie, in un’ottica di condivisione verso il territorio ospitante e di comprensione dell’impegno necessario a garantire continuamente tutti servizi di igiene ambientale che sono stati svolti.
Servizi che hanno toccato numeri importanti se si pensa ad esempio al totale delle persone coinvolte in questi intensissimi giorni: parliamo infatti di oltre 200 persone al giorno. Un vero piccolo esercito di professionisti dell’igiene ambientale divisi fra i tanti tipi di raccolte differenziate – che hanno assorbito la maggioranza dei servizi – fino allo spazzamento. Servizi appositamente strutturati per questa particolare circostanza prevista fra giovedì 5 e domenica 8 maggio a cui si aggiungono anche i giorni ante e post evento. Inoltre 8 coordinatori hanno fornito servizio ‘h24’ a copertura di tutte le fasce orarie.
“E’ doveroso per me – ha ribadito il presidente Pietro Borghini – ringraziare uno per uno tutti gli operatori. Grazie al loro impegno abbiamo dimostrato ancora una volta di essere in grado di gestire con la massima professionalità e competenza anche eventi straordinari di questa portata. Una squadra di oltre 200 persone che si è mossa ogni giorno, coesa e in maniera univoca, coordinata bene anche dai responsabili e dalla direzione. Dobbiamo essere fieri per questi risultati che hanno dimostrato anche come la nostra cooperativa sia legata al territorio e alle necessità turistiche a esso connesse. Una riconoscenza che ci è stata trasmessa anche dai nostri committenti e dai tanti alpini grati per i servizi che hanno ricevuto.”
“Voglio congratularmi con voi – si legge nella mail inviata dai dirigenti di Hera in occasione dell’adunata degli Alpini – per come sono stati organizzati e gestiti i servizi nel corso di tutta la durata della manifestazione. Non ci sono state evidenziate criticità, e tutti sappiamo che già questo già significa che abbiamo svolto bene il nostro lavoro, ma in questo caso abbiamo avuto da più parti il riconoscimento del buon lavoro svolto. Anche il sindaco di Rimini ieri, in occasione di un incontro organizzato per fare il punto sui servizi in generale, ha ritenuto di manifestare soddisfazione per la qualità e la tempestività della nostra azienda nel riportare la città in condizioni normali. Ancora una volta abbiamo dimostrato di saper dare risposta alle numerose iniziative che storicamente vengono organizzate sul nostro territorio, complimenti a tutti e vi chiedo di riportare questo ringraziamento a tutti i coordinatori che hanno collaborato con voi ed anche a tutti fornitori che sono stati coinvolti.”
e.v.