Si è concluso nel mese di agosto il 18° Audit eseguito da parte degli ispettori del TUV, per la conferma della certificazione del Sistema di Gestione della Qualità secondo la norma UNI EN ISO 9001:2015. Il sesto rinnovo consecutivo in ben 18 anni di certificazione. Pur trattandosi di un traguardo importante sotto tanti punti di vista, seguendo la filosofia della certificazione è inteso più come una nuova partenza, per poter raggiungere altri nuovi obiettivi e standardizzare nuovi margini di miglioramento dell’organizzazione.

Forse è proprio questo lo sguardo e l’impegno con cui la cooperativa riminese si pone davanti alla ISO 9001, cioè  la norma internazionale per i Sistemi di Gestione per la Qualità (SGQ), pubblicata dall’International Organization for Standardization, definita appunto “ISO 9001:2015”. Una norma che  – aggiornata l’ultima volta nel 2015 – ha dovuto ricevere l’approvazione della maggioranza degli stati membri, per poter essere riconosciuta a livello internazionale e  accettata nella maggior parte di paesi nel mondo.

E’ stato un Audit di rinnovo triennale che, tra la giornata di ieri e oggi (9 e 10  agosto)  si è concluso con un esito molto positivo, confermando ancora una volta il certificato in possesso de La Formica. Questo nuovo certificato, che scadrà nel 2024, conclude un periodo di certificazione che copre ormai un periodo lungo 18 anni. Il primo certificato ISO 9001 è stato ottenuto infatti nel settembre 2003, anno  in cui la Formica ha certificato per la prima volta la qualità del sistema di gestione dei propri servizi.

Nessuna ‘non conformità’ e nessuna ‘osservazione’, cioè nessuna grave o lieve carenza del Sistema di gestione che non consentirebbero l’emissione del certificato o che ne pregiudicherebbero il giudizio complessivo. Sono solo 3 i commenti rilasciati, dunque un esito più che buono, che riconferma quanto la cultura della qualità sia entrata dentro l’organizzazione e dentro la testa di ciascun lavoratore. Commenti che saranno come sempre presi in esame e attuati come suggerimenti preziosi, al fine di migliorare tutto il funzionamento di gestione della qualità. A questi si aggiunge un punto di forza inerente il processo di pianificazione, erogazione e consuntivazione dei servizi.

Dalla verifica degli ispettori  Andrea Angelini e Enrico Pugliese, che hanno visionato tutta la documentazione di sistema e campionato tutti i settori d’attività, è emerso fra le altre cose, come i lavoratori della cooperativa intervistati abbiano risposto con un elevato livello di preparazione e conoscenza delle procedure e come sia consolidata e diffusa in azienda una buona consapevolezza del sistema di gestione. Un tipo di coinvolgimento che dimostra che chi utilizza tali certificazioni  – credendoci – è in grado di trovare, a medio e lungo termine, giovamenti e miglioramenti nella gestione dei propri processi. Un sistema in cui l’ufficio Qualità-Ambiente e Salute e Sicurezza sul Lavoro, gestito dalla vicepresidente Mirca Renzetti, definisce le regole interne che determinano il modo in cui la cooperativa crea e organizza tutte le sue attività. Procedure che in questi 18 anni sono state realizzate su misura per le necessità e per i servizi che vengono offerti al territorio in cui opera la Formica da 25 anni.


“Si tratta di un esito molto positivo che premia, ancora una volta, le buone prassi e i meccanismi virtuosi – precisa la Vicepresidente Mirca Renzetti –  che in questi anni si sono consolidati in cooperativa e che preparano la strada alle altre due visite di sorveglianza previste per il prossimo autunno per la ISO 14001 e la ISO 45001. Credo sia doveroso ringraziare ancora una volta tutti i lavoratori  della cooperativa, che sono i veri protagonisti di questi risultati positivi. Se negli anni La Formica è riuscita e riesce a mantenere il certificato, elevando sempre gli standard qualitativi dell’organizzazione, lo si deve ad un impegno costante sulle attività formative del personale e su un’organizzazione che sa cogliere dagli errori sempre un’opportunità di miglioramento.  I vantaggi della ISO 9001 sono noti ormai da tempo ed è bello vedere come in questi 18 anni siano stati condivisi davvero da tutti, per arrivare a comprendere che i costi sostenuti per il mantenimento di un buon Sistema di Gestione sono in realtà un investimento che ripaga in termini di efficacia ed efficienza delle prestazioni. In questi anni infatti abbiamo lavorato molto per accrescere la fiducia nelle nostre prestazioni e per soddisfare al meglio i nostri clienti e stakeholders tutti. Un percorso svolto tramite l’integrazione dei processi organizzativi e la creazione di una cultura del miglioramento continuo a tutti i livelli che ha richiesto un vero coinvolgimento delle persone e che continuerà ad essere la direttrice che guiderà le azioni future della cooperativa.”

e.v.