E’ andato in onda lo scorso lunedì 12 aprile su RAI 5 – e resterà disponibile su RaiPlay per chiunque voglia vederlo o rivederlo – il racconto cinematografico che affronta un tema molto caro alla cooperazione sociale. Si tratta del film intitolato “Al massimo ribasso”, a cui la Formica è molto affezionata. La pellicola infatti, prodotta nel 2017 che dura 100 minuti, è stata realizzata dalla cooperativa Arcobaleno di Torino con il contributo di numerosi altri compagni di viaggio, tra cui anche La Formica di Rimini.
Il film – che è diretto da Riccardo Iacopino con un cast composto da Matteo Carlomagno, Viola Sartoretto, Stefano Dell’Accio e Francesco Giorda, è un racconto/denuncia di uno dei più drammatici e sottovalutati problemi che affliggono il mondo della cooperazione sociale e della pubblica amministrazione: le gare d’appalto al massimo ribasso. La diffusione, su una delle reti della Tv statale, rappresenta per tutto il mondo della cooperazione sociale un riconoscimento ed una opportunità importante per tornare a riflettere sull’argomento. Il progetto cinematografico è stato realizzato in crowdfunding, ha coinvolto sin dal primo momento tutti i soci de La Formica, tanto che nell’assemblea del marzo 2018 era stato organizzato un incontro dedicato, diverso dal solito, per condividere la visione del film in anteprima, che sarebbe uscito da li a poco.
L’idea è nata dalla cooperativa sociale Arcobaleno che a Torino si occupa di raccolta di rifiuti ed è operativa – dal 92 dentro il gruppo “Abbene”, con i suoi 250 soci. Il film, che ha anche ricevuto diversi premi, concentra il suo racconto sul tema degli appalti truccati e delle infiltrazioni mafiose, ed ha saputo restituire, con una storia di fantasia, una prospettiva reale ed un senso di incertezza comune a tutte le imprese sociali, affrontando in maniera realistica lo stato d’animo dei soci delle cooperative sociali. Con ‘Al Massimo Ribasso’ infatti viene raccontata la storia di Diego, che lavora per conto di aziende legate alla mafia, spiando i concorrenti che partecipano alle gare d’appalto. Il protagonista riesce a fornire la cifra esatta che le aziende metteranno in busta nelle aste al massimo ribasso. Nessuno sa come ci riesca e nessuno conosce il suo segreto. Non si fa domande, lavora per i cattivi, ma vive con le vittime e solidarizza con loro. Solo l’amore per una donna lo costringerà a scegliere da che parte stare. Una storia inventata su un tema molto delicato e troppo taciuto ma che realmente esiste e fa da retroscena ad un mondo di lavoro e solidarietà che cerca di sopravvivere nonostante le mille difficoltà. L’assegnazione dei lavori al massimo ribasso, spesso contribuisce a mettere in crisi realtà lavorative sane, dando il senso di ciò che non funziona in una società oramai non più equa, dove i più deboli rischiano di rimanere schiacciati dalla perdita del lavoro, perché si sceglie di affidare, solo all’indicazione di un prezzo, l’affidamento di un servizio.
L’amicizia tra le due cooperative Formica e Arcobaleno è nata nell’ambito della Rete 14 luglio, la rete di cooperative sociali di inserimento lavorativo, che provano ad individuare soluzioni per lo sviluppo e la costruzione di prospettive future. Una rete, presente in diverse regioni italiane, dentro la quale si attivano da anni condivisioni di buone prassi ed intense collaborazioni. E’ stato proprio questo sistema di relazioni positive, oltre ad un pieno consenso per la trama del film, a convincere i soci de La Formica a diventarne co-produttori, nella convinzione che sia necessario divulgare una cultura sana della cooperazione sociale, troppo spesso messa in crisi da leggi e regolamenti restrittivi che rischiano di soffocarla.
“Abbiamo fatto una scommessa veramente corale – aveva dichiarato Potito Ammirati, Presidente di Arcobaleno ( nel giugno 2017 al microfono dell’informatica) – nel senso che molte cooperative, molte associazioni, alcune fondazioni, ed in fine anche Rai Cinema, hanno finanziato la produzione di questo film che non è solo il film di Arcobaleno ma di tutta la rete. Il film racconta in maniera molto parallela le derive in cui si generano le gare d’appalto al massimo ribasso. Un film che ha completato la realizzazione nella primavera 2017 è stato consegnato a Rai Cinema a giugno 2017 e presentato in diversi festival. Verranno organizzati momenti ad hoc – conclude il presidente della cooperativa Arcobaleno – per la visione del film, soprattutto con chi ha partecipato alla produzione ”.
Il film si è aggiudicato la ‘menzione speciale’ della diciannovesima edizione del Sudestival, la rassegna cinematografica, dedicata al cinema d’autore italiano, svolta a Monopoli e diretta da Michele Suma. La giuria ha assegnato la menzione speciale “per l’originalità del soggetto, che mescola abilmente le suggestioni delle storie di genere con la tensione etico-civile tipica del migliore cinema italiano del passato. Ma originale e lodevole è anche l’impianto produttivo di questo film, che nasce dal basso, piccolo e indipendente, ma con la grande ambizione di toccare gli spettatori con una ‘fiaba civile, emozionante e a tratti poetica.”
Al Massimo Ribasso, girato tutto a Torino, è scritto da Riccardo Jacopino, Tommaso Santi, Manolo Elia e Giovanni Iozzi e realizzato grazie al contributo di Rai Cinema, Fondazione CRT, Coopfond, IREN, Unipol-Sai, FCTPiemonte e delle tante cooperative sociali, aziende e privati che hanno aderito alla campagna di crowdfunding. Nel cast Matteo Carlomagno, Viola Sartoretto, Alberto Barbi, Francesco Giorda, Stefano Dell’Accio e l’amichevole partecipazione di Luciana Littizzetto che impersona la presidente della coop che cerca di spiegare ai soci il suo impegno per non far perdere loro un appalto e i posti di lavoro.
Presentato anche in anteprima fuori concorso all’ultima edizione del Torino Film Festival nella sezione Festa mobile/Film Commission Torino Piemonte, genere ‘Noar di impegno civile’,è il primo in Italia prodotto da una cooperativa sociale attraverso il finanziamento collettivo del crowdfunding ed è in cerca di una distribuzione nelle sale.
La pellicola resterà disponibile su RaiPlay al seguente link https://www.raiplay.it/programmi/almassimoribasso .
e.v.